Il riscatto delle masse afflitte dalla miseria ha come condizione fondamentale lo sviluppo della libertà nei bambini
In memoria di Maria Montessori, pedagogista e medico.
Figlia di Alessandro Montessori e di Renilde Stoppani e nipote dell' abate Antonio Stoppani, fu la prima donna laureata in medicina in Italia. Diventata assistente presso la clinica psichiatrica dell'università di Roma, si dedicò allo studio dei fanciulli anormali ed ebbe modo di sperimentare i metodi speciali per la cura dei bambini con disturbi psichici ideati dai francesi Jean Marc Itard ed Edouard Seguin.
Ottenuto un grande successo grazie alle relazioni presentate al Congresso Nazionale Pedagogico di Torino del 1898 ebbe, dall'allora ministro dell'istruzione Guido Baccelli, l'incarico di tenere un corso alle maestre di Roma, da cui si sviluppò la Scuola Magistrale di Ortofrenica. Per migliorare la sua preparazione, si iscrisse poi alla facoltà di filosofia. Gli ottimi risultati ottenuti dalla sua attività pedagogica con bambini anormali, la convinsero che lo stesso metodo avrebbe potuto avere maggior efficacia se adattato a bambini normali. Nel 1907, nel quartiere San Lorenzo a Roma, fondò la prima scuola sperimentale chiamata "Casa dei bambini". Da quel momento la Montessori si dedicò al perfezionamento e alla diffusione del suo metodo tramite conferenze, scritti, lezioni.
Tale metodo, diffuso poi in tutto il mondo, si basò sull'importanza dello sviluppo dell'autostima e dello sviluppo delle capacità di iniziativa nel bambino. Nel metodo montessoriano vi è il convincimento che il riscatto delle masse afflitte dalla miseria sbbia la sua condizione fondamentale nello sviluppo della libertà nei bambini. La Montessori fu tra i primi difensori dei diritti dei bambini. Nel 1924 nacque la Scuola Magistrale Montessori finalizzata alla conoscenza ed alla diffusione del suo metodo.
All'inizio degli anni trenta, però, la pedagogista incontrò una forte opposizione da parte del regime fascista, per cui si trasfeì all'estero e svolse la sua attività in America, in Spagna e soprattutto in India. Tornò in Italia nel 1947, così l'Opera Montessori potè riprendere la propria attività diffondendo la conoscenza del metodo che venne definito "il metodo dell'avvenire". La grande pedagogista morì in Olanda all'eta di 82 anni. Negli anni novanta il suo volto venne raffigurato sulla banconota italiana da mille lire.
Ogni tanto fa molto bene ricordare l'esempio lasciato da chi ci ha preceduto. Ricordare la storia permette di non ripetere nel presente gli errori commessi in passato.
Ricordiamoci anche che i bambini fanno ciò che vedono:
Se volete approfondire ulteriormente, questo è il sito web dell''Opera Montessori:
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