Le Storie lucane di Giuseppe Decollanz: vicende di un'Italia che non c'è più ma che rischia di tornare senza il beneficio della cultura

Mio padre, l'ho scritto è ribadito in più occasioni, è stato un eroe borghese. Un uomo che, senza il fragore della ribalta, ha saputo dare un contributo importante alla società contemporanea. Con la sua dedizione al lavoro e all'educazione dei bambini, certo, ma anche con i suoi scritti. In particolare quelli storici con cui ha voluto rievocare i drammi da lui vissuti durante l'infanzia. Drammi provocati da una dittatura spietata e dissennata, quella del fascismo, che portò il nostro Paese a ridosso del baratro.

Le storie narrate in questi libri rappresentano un monito che non sarà mai inattuale: imparare dagli errori già commessi, per non ripeterli ancora. Il monito della Storia.

Al centro della foto: lo scrittore Giuseppe Decollanz nella sua Irsina, tra i suoi concittadini

"Storie di Montepeloso e di Basilicata" è il nome che ho voluto dare a questa saga che si compone di tre libri: i primi due pubblicati da mio padre in vita, il terzo, finito di scrivere appena prima che ci lasciasse, in procinto di essere pubblicato.

Ecco, allora, che prima di arrivare al terzo capitolo di questa saga, ho ritenuto importante ripubblicare i primi due episodi: "La Guerra siamo Noi" e "I Datteri di Giarabub". Una pubblicazione elettronica, attraverso Amazon, al prezzo simbolico di un euro. Nessuno scopo di lauti guadagni quindi, ma il grande desiderio, come mio padre avrebbe voluto, di diffondere il più possibile la conoscenza e il sapere. Acquistandoli, ne sono sicuro, non avrete di che pentirvi.

L'ordine cronologico della trilogia è il seguente:

- La Guerra siamo Noi - Giuseppe Decollanz 2008 - pubblicato su Amazon

- I Datteri di Giarabub - Giuseppe Decollanz 2010 - pubblicato su Amazon

- Baldassarre Arrivadopo - Giuseppe Decollanz (in fase di pubblicazione)

I libri Amazon in formato elettronico, voglio precisarlo, possono essere letti su Kindle, iPad, Pc e buona parte degli smartphone. Spero, quindi, ci sia una diffusione numerosa.

Per chi volesse leggere la biografia di mio padre, esiste una voce di Wikipedia:
http://it.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_Decollanz

Buona lettura